Il multiplayer di The Last of Us non sarà una mera estensione

Si è scoperto da poco che The Last of Us, il progetto attualmente in sviluppo presso i Naughty Dog, avrà un comparto multiplayer. Per la precisione l’informazione è stata dedotta dalla lista ufficiale di bonus per i pre-ordini del gioco, pubblicata nel PS Blog US.

Il community strategist dello studio, Arne Meyer, ha risposto ai timori dei fan, che temevano che l’offerta online fosse una giunta pretestuosa, mettendo le cose in chiaro.

La paura più grande è che la realizzazione del comparto multiplayer possa danneggiare la campagna e che esista come semplice estensione del single player.

Meyer ha risposto a tutto ciò:

Noi non ci approcciamo al multiplayer di nessuno dei nostri giochi come un’aggiunta. Ed abbiamo sempre anche team separati che lavorano sui diversi comparti, così da poter restare pienamente concentrati su come realizzare single player e multiplayer al livello dei nostri standard.

Abbiamo fiducia che il nostro multiplayer vivrà di vita propria. Se lo avessimo percepito come un’estensione, non lo avremmo aggiunto. Vogliamo che tutte le nostre esperienze di gioco siano della qualità più alta ed è per ottenere questo che lavoriamo molto duramente.

Il multiplayer non ha mai tolto risorse dal comparto single player di nessuno dei nostri giochi, sempre con team separati, risorse separate. Le persone che lavorano sulla campagna single player hanno sempre avuto le risorse ed il supporto per completare quella porzione del gioco secondo la visione che avevano pianificato.

Non abbiamo risparmiato in nessun modo per la porzione single player del gioco.

 I comparti multiplayer di Uncharted sono fedeli agli ideali espressi da Meyer? E pensate che per The Last of Us, i Naughty Dog sapranno creare qualcosa di innovativo?