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Il director di Concord lascia Firewalk mentre lo studio attende di scoprire il suo destino

di: Luca Saati

Sono passate due settimane dalla chiusura dei server di Concord, l’hero shooter sviluppato da Firewalk Studio uscito sul finire di Agosto e il cui flop è stato così devastante da spingere a una repentina chiusura dei server e rimborsi per tutti i giocatori.

Un flop che porterà irrimediabilmente a delle conseguenze. Secondo un report di Kotaku, il director Ryan Ellis ha comunicato al team di Firewalk che si dimetterà dal ruolo di game director per assumere un ruolo di supporto. Tuttavia, Sony non ha ancora preso una decisione sulla situazione. Ellis è stato un elemento chiave nel processo di sviluppo di Concord, prima è stato il creative director di Destiny 2 fino al 2017.

Si stima che il gioco abbia venduto solo circa 25.000 copie, un numero molto basso considerando il budget e il marchio first-party di PlayStation che rappresentava. Sony ha acquisito Firewalk nel 2023 dopo anni di produzione e ha promosso Concord a numerosi eventi come il Playstation Showcase, inoltre il gioco avrà un episodio dedicato nella serie antologica Secret Level in arrivo su Prime Video.

Secondo alcune fonti, Ellis era molto coinvolto emotivamente nel gioco, tanto da non riuscire a parlare durante una riunione dopo il lancio del gioco. In un post sul PlayStation Blog, Ellis ha ammesso che alcuni aspetti del gioco e del lancio iniziale non sono andati come sperato e che il team sta esplorando le opzioni per migliorare l’esperienza dei giocatori e determinare il percorso migliore da seguire.

Alcuni addetti ai lavori hanno suggerito che Concord potrebbe essere rilanciato verso la fine dell’anno o all’inizio del 2025 come esclusiva PS Plus o come gioco gratuito per far sì che più giocatori lo provino. Tuttavia, alcune fonti interne allo studio sono pessimiste sul futuro del gioco e hanno affermato che ad alcuni dipendenti è stato chiesto di esplorare nuove proposte per progetti diversi. Alcuni ritengono che Firewalk, studio che al momento conta tra i 150 e i 170 dipendenti, possa essere coinvolto nel co-sviluppo di progetti first-party di Sony.

Altri dipendenti temono invece che ci siano licenziamenti di massa, compresa la chiusura dello studio, che è uno dei più costosi nel portafoglio PlayStation in termini di costi pro-capite. Alcuni sviluppatori stanno già cercando nuove opportunità lavorative, mentre altri aspettano di conoscere i dettagli di eventuali buonuscite. Sia Sony che Microsoft stanno operando tagli di personale, quindi ulteriori riduzioni potrebbero essere previste nel prossimo trimestre fiscale.