Uno dei candidati al ruolo di CEO di Microsoft, Stephen Elop, sembra intenzionato a voler fare delle pesanti ristrutturazioni all’interno della compagnia al fine di ottimizzare le risorse. Una delle divisioni che vuole eliminare è Bing che nonostante il grosso investimento non è riuscito a scalfire l’impero di Google. Ma a far più scalpore al popolo di noi videogiocatori è l’intenzione di voler eliminare la divisione Xbox che, nonostante si trovi in ottimo stato, non è considerata una parte fondamentale di Microsoft. Dello stesso parere è il co-fondatore della compagnia, Paul Allen, che reputa sia Xbox che Bing delle distrazioni per l’azienda.  In passato anche Rick Sherlund, analista della Nomura Holdings Inc., aveva ipotizzato un tale scenario con la vendita di Bing e Microsoft portando in grosso aumento il valore delle azioni delle casa di Redmond. Secondo le previsioni le due vendite aumenterebbero i profitti fino al 40% entro il 2015. Il candidato CEO vorrebbe utilizzare questi profitti per investire maggiori risorse in Microsoft Office espandendo il servizio anche ai dispositivi iOS e Android.