Il boss di Take Two parla di esclusive, releases annunali e di CoD Elite
Esclusive, releases annunali e CoD Elite, che ne pensa Strauss Zelnick?
di: Andrea "fomento" BolliniIl CEO di Take Two, Strauss Zelnick, durante la conferenza all’ UBS Media and Communications Conference, tenutasi nella scorsa giornata, ha dichirato di non esser interessato a perseguire le vie adottate dagli editori rivali, portando avanti diverse critiche a tali tecniche rivali:
Zenick ha detto di non capire il senso dei servizi sociali come Call of Duty Elite.
Non posso dire se sia rilevante. Francamente sono un po’ scettico.
Sospetto che si desideri un’esperienza diversa sul grande schermo, rispetto a quanto ci si aspetta sul piccolo schermo o ancora sul display di un dispositivo mobile, poichè li sfruttiamo in momenti diversi e di conseguenza hanno anche significati differenti.
Zelnick critica anche l’annualizzazione di un brand:
Se si inizia a produrre un titolo ogni anno, non credo che sia coerente con una visione qualitativa della propria produzione. Se si dà un qualcosa ai consumatori ogni anno, come se fosse un meccanismo ad orologeria ad esempio, anche se fosse fantastico, c’è un’alta probabilità che si stanchino presto.
Infine, giudica, nonostante gli indubbi vantaggi, la volontà di non impegnarsi in un accordo di esclusiva:
Vogliamo assicurarci di poter raggiungere tutto il pubblico possibile contemporaneamente. Non intendiamo concentrarsi su una sola piattaforma.