C’è una questione che sta molto a cuore ad ogni amante dei videogames stranieri: l’eventuale presenza di blocchi regionali sulla sua console preferita.
Nintendo non ha ancora chiarito la questione in riferimento al suo 3DS, e quindi prende il via l’incertezza. Si potranno oppure no utilizzare cartucce provenienti dal territorio Giapponese/Americano su 3DS acquisati in Europa, e viceversa?

Secondo alcuni report da retailers asiatici come RuliWeb, ripresi anche da fonti come Tiny Cartridge, il 3DS avrà dei blocchi regionali, come già li avevano DSi e DSi XL, a differenza della totale apertura al mercato mondiale dei modelli precedenti, DS e DSLite.
Per il DSi, il blocco regionale si applicava ai giochi ed al software scaricati online dal DSiWare: una console poteva accedere unicamente allo store della propria regione di origine, e far partire solo software da esso acquistato. Nessun blocco era imposto sul software compatibile sia con DS che con DSi, mentre invece erano rigorosamente locked quei titoli nati specificamente per DSi.

La domanda è: il software per 3DS avrà un blocco regionale limitato all’accesso alla digital delivery, oppure, come accaduto per la cerchia di titoli DSi-only, adotterà degli sbarramenti anche per non consentire di far partire cartucce straniere?
Nintendo non ha ancora fornito commenti che possano dare risposta a questi interrogativi.