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IGN USA nel caos, accuse di fake news e favoritismi ai publisher

di: Luca Saati

Ex-redattori di IGN USA, Mitch Dyer e Kallie Plagge, hanno alzato un gran polverone sulla nota testata videoludica. I due hanno infatti accusato gli ex-direttori Steve Butts e Tal Blevins di aver fatto pressioni di vario tipo sui propri sottoposti arrivando addirittura ad umiliarli e costringendoli a creare fake news così da aumentare le visualizzazioni del sito. Tra le fake news citate troviamo quella riguardante la separazione tra Naughty Dog e Amy Hennig che, secondo gli articoli del 2014 di IGN USA, fu causata da dei cattivi rapporti tra le due parti, e la cancellazione di The Last Guardian. Inoltre si parla anche di favoritismo nei confronti di Rockstar Games per paura di non ricevere le copie dei giochi. Infine si parla anche di disparità di trattamento degli impiegati, con alcuni che alloggiavano in alberghi di lusso durante i press tour e altri che dovevano arrangiarsi in alberghi più economici e privi di qualsiasi comodità. Da precisare comunque che al momento la situazione sembra decisamente diversa visto che le due persone accusate non dirigono più la testata e gli attuali dipendenti sono molto felici.