I videogiochi Xbox inclusi in Game Pass potrebbero perdere l’80% delle vendite previste

Secondo il giornalista Christopher Dring, i giochi per Xbox inclusi nel servizio di abbonamento Game Pass potrebbero perdere fino all’80% delle vendite previste. Questo potrebbe portare a un aumento delle vendite delle versioni PS5 per i titoli multipiattaforma.

Dring ha evidenziato che l’inclusione nel Game Pass potrebbe aver danneggiato le vendite di titoli come Hellblade 2, Indiana Jones e Starfield su Xbox. Tuttavia, per i giochi su più piattaforme, l’aumento dei giocatori su Xbox potrebbe avere un impatto positivo sulle vendite su PlayStation.

Dring ha poi aggiunto di essere “combattuto” sull’efficacia dei modelli di abbonamento e che dipende molto dal genere e dal tipo di gioco.

“Provate ad avere un gioco indie su Xbox in questo momento che non sia su Game Pass…

Ma anche convincere la gente a giocare al tuo gioco nel 2024/2025 è molto, molto, molto difficile. E l’abbonamento fa sì che i giochi siano accessibili a molte persone.

Sappiamo dai dati che ci sono molte persone che giocano solo a Call of Duty. E se alcune di queste persone decidono di acquistare Call of Duty quest’anno tramite Game Pass, e quelle stesse persone colgono l’opportunità di giocare ad altri giochi Game Pass, giochi che altrimenti non avrebbero giocato… è difficile sostenere che sia una cosa negativa”.