I marchi Eidos, comunque Wada

E’ ormai cosa nota che la compagnia giapponese Square-Enix ha qualche mese fa acquisito il 100% della sua omologa inglese Eidos Interactive, mettendo così le mani sui diritti inerenti tutti i maggiori brand facenti capo alla software-house britannica.

Rivolgendosi agli azionisti, il presidentissimo di Square-Enix Yoichi Wada ha toccato nuovamente l’argomento facendo notare come i profitti della casa del Chocobo siano massimizzati dalla grande diversificazione di prodotti per una moltitudine eterogenea di utenti a partire da singoli IP. Che in parole povere è come dire “facciamo un sacco di soldi grazie a quintali di spin-off di Final Fantasy, cross over e merchandising sfrenato”.

Wada prosegue sottolineando come invece Eidos fosse poco intraprendente sotto questo aspetto. Ad acquisizione avvenuta, questa situazione è probabilmente destinata a cambiare:

Applicazione quindi del controverso approccio Squex alle fonti di guadagno virtualmente più remunerative made in Eidos. Prevediamo quindi anni di probabile superlavoro per la non più giovanissima archeologa Lara Croft e per altri eroi più o meno di grido che offrano qualcosa da spremere.