I dipendenti di Zenimax scioperano per protestare contro il rientro in ufficio

Centinaia di dipendenti di ZeniMax Studios stanno scioperando oggi in risposta alla politica aziendale di lavoro a distanza e all’esternalizzazione del lavoro di controllo qualità. Il sindacato Communication Workers of America ha presentato un’accusa di pratica sindacale sleale contro ZeniMax per aver appaltato il lavoro di controllo qualità senza informare il sindacato.

I membri di ZeniMax Workers United-CWA hanno espresso preoccupazione che questa decisione possa minacciare la sicurezza del lavoro, considerando i licenziamenti record nell’industria dei video giochi.

La protesta si sta svolgendo negli uffici di ZeniMax in tutto il Paese, compresi quelli nel Maryland e nel Texas. Lo sciopero segue quello dei dipendenti del reparto controllo qualità di Activision ad Eden Prairie, Minnesota, che hanno protestato contro i mandati di rientro in ufficio. Il gruppo di lavoratori di Activision, ABetterABK, ha accusato l’azienda di rifiutare dare alloggi ai dipendenti per spingerli a dimettersi.

Nel gennaio 2023, ZeniMax Workers United-CWA è diventato il primo sindacato di uno studio di videogiochi di Microsoft e rappresenta più di 300 lavoratori di controllo qualità nel Maryland e nel Texas.