Per celebrare il primo anniversario dell’uscita del DLC Burning Shores di Horizon Forbidden West, lo sviluppatore Guerrilla Games ha pubblicato un nuovo trailer che racconta come è stato progettato l’epico combattimento con Horus del gioco.

Nel video troviamo il senior art director Misja Baas e il principal game designer Arne Oehme, oltre ad altri membri del team di sviluppo del gioco, che parlano del combattimento con Horus.

Lo studio aveva l’obiettivo di creare un combattimento epico intorno a Horus come conclusione della trama di Forbidden West e per mettere alla prova le abilità di Aloy. Il combattimento avrebbe dovuto rappresentare il gran finale dell’espansione, quindi era importante che fosse degno di questo ruolo. La sfida era rendere Horus, la macchina responsabile della distruzione della civiltà, difficile da abbattere con arco e frecce, in modo da mettere alla prova tutte le abilità di Aloy, inclusa la sua capacità di rimanere nascosta, la sua agilità e la collaborazione con i suoi amici.

Durante la progettazione del combattimento nel gioco, gli sviluppatori hanno cercato di creare una struttura che desse un buon ritmo e separasse il giocatore e l’Horus durante l’incontro. Avrebbero preferito evitare combattimenti ravvicinati che avrebbero limitato la visibilità e privilegiavano la possibilità per i giocatori di osservare le abilità dell’Horus e la sua capacità di muoversi e distruggere l’ambiente circostante. Un momento importante era quello della presentazione dell’Horus per dimostrare ai giocatori la sua potenza. Il video completo include anche interviste al progettista tecnico e all’animatore senior delle creature, che discutono delle sfide nella progettazione del combattimento, compresi gli aspetti del gameplay e dell’animazione.

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