Homefront: The Revolution in difficoltà
Sviluppo problematico per il first person shooter
di: Simone CantiniHomefront: The Revolution era riuscito a colpire positivamente in occasione del suo reveal avvenuto durante l’E3 2014, lasciando ben sperare per la release finale attesa nel corso dell 2015. Purtoppo i recenti rumor che vedrebbero in difficoltà Crytek sembrano aver avuto effetti decisamente poco felici anche sulla nuova creatura della divisione inglese dello studio.
Il mancato pagamento degli stipendi, difatti, avrebbe causato un esodo massiccio tra le fila di Crytek UK, con l’ultimo illustre abbandono che vedrebbe coinvolto anche il game director Hasit Zala, assieme al development manager Ben Harris al boss dello studio Karl Hilton. Questo almeno stando ad un fonta anonima riportata dal portale Kotaku.
Interpellata al riguardo, Crytek si rifiuta di commentare ufficialmente le speculazioni anche se stando ad ulteriori rumor sembrerebbe che il publisher Deep Silver sia interessato all’acquisizione del progetto legato ad Homefront: The Revolution. Ovviamente, anche in questo caso, si tratta solo di voci di corridoio prive di un effettivo fondamento.
Certo è che l’approdo del gioco su PS4 ed Xbox One nel corso del prossimo anno è sempre più in bilico.