Hideo Kojima: i miei giochi non escono in ritardo e non sforano il budget

Come sappiamo Kojima e Del Toro ieri erano ospiti al DICE Summit e successivamente ai DICE Awards lo sviluppatore giapponese è stato premiato con un premio AIAS Hall of Fame dove non è mancata la possibilità di fare quattro chiacchiere con il giovane director ex-Konami.

In un’intervista di Gamespot Hideo Kojima ha infatti dichiarato che la percezione comune che i suoi giochi abbiano uno sviluppo troppo lento e che vadano fuori budget non sarebbe vera.

Un sacco di persone dicono che spendo troppi soldi o che ci metto troppo a fare un gioco, ma è un’idea sbagliata. Il mio ultimo progetto era in ritardo di 5 o 6 mesi ma ho sempre mantenuto la mia parola sulle timelines e sul budget. Ad esempio, impiego circa tre o quattro anni a fare un gioco, ma quello è il piano sin dall’inizio.

Ci metto molto perché sono io a creare i teaser, i poster, e lavoro sul come creare la confezione di gioco in vendita. I creativi giapponesi sono famosi per una pianificazione non proprio ottimale, e penso che molte persone mi mettano in quella categoria, ma non è vero. Nel mio caso sono director e producer, quindi devo essere cosciente della produzione e del budget.

 
Anche se Kojima non può sbottonarsi molto riguardo al suo ex datore di lavoro ha ammesso che ha pensato di prendersi una pausa dallo sviluppo videoludico e che sente la pressione di non deludere le aspettative col suo prossimo progetto che vedrà la luce.

Dopo aver lavorato per 30 anni in una compagnia pensavo di prendere un anno sabbatico ma se non continuo a creare sicuramente mi “arruginirei”. In ogni caso dopo aver parlato con amici e fans molti mi hanno detto “Tutti si aspettano un sacco dal tuo prossimo progetto e dev’essere una cosa veramente grossa. Qualcosa di più di un gioco che viene premiato con i massimi punteggi, qualcosa oltre quello. Non perdere la rotta”

Devo essere sincero, per questo progetto in cantiere ci sono molte persone, membri dello staff e fan che hanno altissime aspettative. Ho la sensazione che non posso fallire, non posso deluderli. Non posso uscire con qualcosa di troppo estremo, quindi c’è anche questa cosa che devo tenere in considerazione.

Specialmente per ché si tratta del nostro primo gioco e stiamo lavorando con Sony, voglio far ein modo che sia un ottimo gioco per Sony, quindi c’è un po’ di pressione sotto questo punto di vista. In ogni caso non farò in modo che nessuna di queste cose possa cambiare quello che ci sarà nel gioco.

Nel corso del panel tenuto ieri sera insieme a Del Toro Kojima ha dichiarato che al momento si sente “estremamente libero” e che sta assaporando con gusto la sensazione di fare un grande gioco con un team di piccole dimensioni.