Hasbro ha annunciato una dotazione di capitale di 125 milioni di dollari per i videogiochi e il lancio di una o due nuove uscite all’anno a partire dal 2026.

Il CEO, Chris Cocks, ha evidenziato l’impegno dell’azienda nel “gioco digitale” e l’intenzione di espandere i “marchi mid-core e hard-core” attraverso la loro digitalizzazione. Inoltre, ha sottolineato che circa la metà della dotazione di capitale di Hasbro, pari a circa 250 milioni di dollari all’anno, sarà destinata ai giochi digitali.

Questo nuovo focus sul gioco digitale è supportato dalla recente nomina di John Hight come presidente di Wizards of the Coast e Digital Gaming, nonché dalla presenza di dirigenti con esperienza nel settore dei videogiochi nel consiglio di amministrazione dell’azienda. Hasbro ha anche confermato di avere 150 progetti in uscita o in fase di sviluppo per la sua vasta gamma di titoli su licenza.

“Penso che tra le mosse del nostro consiglio di amministrazione e tra i talenti che abbiamo portato a bordo, più recentemente con John, ma anche prima, i leader degli studios che abbiamo come Ames Kirshen, che era a capo della serie Batman Arkham di Warner Bros, James Ohlen, che era il capo del design creativo di BioWare, responsabile del primo Baldur’s Gate, Neverwinter Nights, Mass Effect. Ci stiamo impegnando a fondo per diventare un’azienda di giochi digitali”.

I ricavi del segmento Wizards of the Coast & Digital Gaming di Hasbro sono aumentati del 20% durante il secondo trimestre dell’anno, mentre altri settori dell’azienda hanno mostrato un calo. I prodotti di consumo hanno registrato un calo del 20%, mentre l’intrattenimento è sceso del 90% a causa della vendita del segmento cinematografico e televisivo eOne a Lionsgate. Nel complesso, il fatturato di Wizards of the Coast & Digital Gaming è aumentato del 20% durante la prima metà del 2024 rispetto all’anno precedente. Il successo di questo segmento è stato attribuito in parte al gioco Monopoly Go di Scopely, che ha generato oltre 3 miliardi di dollari di incassi, rendendo Hasbro il principale licenziatario di videogiochi nello scorso anno. Inoltre, il buon trimestre del segmento è stato influenzato dal continuo successo di Baldur’s Gate 3.

“Guardando al business del gioco, è chiaro che il digitale è qui per restare e che è un fattore più importante che mai nel modo in cui le aziende di giocattoli e giochi di successo cresceranno e rafforzeranno i loro marchi”, ha detto Cocks. “Siamo anni avanti rispetto ai nostri colleghi, avendo già speso centinaia di milioni di dollari per sviluppare la capacità dei nostri studi e per espandere i nostri marchi attraverso partnership digitali. Giochi come Baldur’s Gate 3 ci mostrano come sarà il futuro”.