Steven Ter Heide di Guerrilla Games ha rilasciato interessanti dichiarazioni riguardo i recenti casi di hacking che hanno avuto come sfortunata protagonista PlayStation 3.
Egli afferma infatti che a causa di questo inconveniente il comparto multiplayer di Killzone 3 potrebbe correre seri rischi di essere invaso dai “cheater”.

Tuttavia la software house rassicura i propri fans affermando:

“Ci impegneremo affinchè qualsiasi giocatore scorretto non metta più piede nell’universo di Killzone.”

Che siano in arrivo ban totali che impediranno completamente l’accesso al gioco?

Rimanete su queste pagine per ulteriori sviluppi.