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Game director di Rise of the Tomb Raider si unisce a Infinity Ward

La compagnia vuole offrire una grande esperienza singleplayer

di: Luca Saati

Brian Horton, game director di Rise of the Tomb Raider, ha lasciato Crystal Dynamics dopo aver lavorato al reboot di Tomb Raider e all’ultimo capitolo della saga uscito qualche mese fa su Xbox.

“È stato un onore poter lavorare su un franchise di successo come quello di Tomb Raider. È stata una delle migliori esperienze della mia vita, ho potuto incontrare tanti giocatori in giro per il mondo e tastare con mano l’amore che i fan nutrono verso Lara Croft e verso tutti i prodotti dello studio.”

Horton ha deciso di tornare insieme alla famiglia nella California del Sud e stando al suo profilo Linkedln si è unito a Infinity Ward, uno dei tre team di sviluppo al lavoro su Call of Duty. Horton ha assunto il ruolo di art director per lavorare su un progetto non ancora annunciato che dovrebbe essere proprio il nuovo capitolo della serie FPS in uscita a fine 2016.

Ma Infinity Ward sembra non volersi fermare all’assunzione di Horton. La compagnia ha infatti pubblicato un nuovo annuncio di lavoro per cercare un designer che si occuperà di creare un gameplay e un’esperienza singleplayer ‘avvincente con momenti di forte impatto emotivo’.