Forza Motorsport 5, come i precedenti capitoli, includerà la feature che gli permette di plasmare le AI degli avversari in base alle caratteristiche di guida del giocatore, per rendere l’esperienza globale più coinvolgente. Ma in questa quinta incarnazione, grazie al cloud, il risultato sarà stupefacente: avremo un’intelligenza artificiale, calcolata in modo distribuito, che sarebbe ottenibile solo con il 600% della potenza computazionale dell’intera console.

Lo ha detto all’Official Xbox Magazine, Dan Greenwalt, direttore creativo dei Turn10, studio che sta sviluppando Forza Motorsport 5. In particolare definisce la possibilità del calcolo distribuito di Xbox One una “tremenda opportunità” ed aggiunge:

Quando abbiamo a che fare con un apprendimento tramite rete neurale, la potenza di calcolo in più non fa altro che bene. Perchè si è in grado di processare un sacco di informazioni in più, e non lo si deve fare in tempo reale dentro la macchina. E questo libera altra potenza nel sistema che può essere sfruttata per la grafica, l’audio o altre aree computazionali.

Quindi ora possiamo realizzare AI superiori a quelle che otterremo dedicando il 10 o il 20% della potenza di calcolo del sistema, possiamo farne una pari al 600% delle capacità della macchina.

Spostando la AI sul cloud, inoltre liberiamo quel 10-20% per rendere la grafica migliore – su un sistema che è di già più potente di quelli su cui abbiamo lavorato fino ad ora.