Final Fantasy XIV in forse su Xbox 360: colpa della GPU o di Xbox Live?

Come tutti saprete, Square Enix ha da tempo annunciato il suo nuovo MMORPG: Final Fantasy XIV, uscito da pochi giorni su PC e atteso per marzo su PS3.
In tempi recenti Console-Tribe aveva pubblicato una notizia che riportava le parole di svariati membri della software house nipponica riguardanti la versione Xbox 360 del titolo e sebbene un’edizione per la console Microsoft non fosse stata dichiarata impossibile, gli stessi vertici di Square Enix avevano lasciato intendere che ci sarebbero stati dei problemi tutti collegati alla piattaforma di online gaming di Xbox 360, Xbox Live.
FFXIV, infatti, come molti MMORPG, richiede un canone mensile, indispensabile per tenere in piedi i server di proprietà di Square Enix, dall’altra parte della barricata Microsoft vuole preservare il tariffario di Xbox Live. Risulta altrettanto chiaro come gli sviluppatori dagli occhi a mandorla non vogliano concedere parte del loro guadagno al colosso americano per la semplice possibilità di andare online (i server, come detto, appartengono alla casa dei Chocobo). Questa, fino all’uscita del gioco in versione PC, era (ed è tuttora) la spiegazione più importante dell’attuale non-uscita su Xbox 360.

Giocando però la versione PC di FFXIV, si nota subito una cosa: come il suo predecessore, anche il nuovo capitolo riporta a caratteri cubitali il logo ?nVidia: The Way It’s Meant to be Played?, un programma della famosa casa produttrice di schede video che mira a sviluppare giochi in grado di esprimere il massimo potenziale con i propri prodotti.
Ora, se su PC che montano schede grafiche moderne questo si traduce normalmente in pochi frame per secondo di differenza, e in rari casi nell’impossibilità di attivare l’AA (anti-aliasing) con schede ATI (l’antialiasing può comunque essere forzato dal pannello di controllo della scheda video), quando gli stessi titoli recenti vengono fatti girare su schede vecchie e meno performanti, la forbice si allarga moltissimo, con risultati alcune volte imbarazzanti.
Tutti sapranno che le GPU di PS3 e Xbox 360 sono datate (per l’esattezza serie 7xxx nVidia e X1xxx ATI) e anche le VGA specifiche da cui derivano (7800 per PS3 e X1900 ATI per Xbox 360) non erano di fascia altissima ai tempi della loro uscita.
Va da sé aspettarsi che l’ottimizzazione possa migliorare il tutto ma non fare miracoli: i più avvezzi al videogaming su PC sapranno infatti che talvolta gli attuali giochi ,su schede video dotate di soli 256 o 512 MB di memoria, non si avviano nemmeno o risultano quasi ingiocabili.
Square Enix è indubbiamente una software house che ha dimostrato di non spendere tanto nell’ottimizzazione dei propri titoli, inoltre lo sviluppo di un motore grafico adatto a schede video ATI non è una cosa pensabile in un MMORPG, e probabilmente nemmeno possibile dato che nVidia – nell’ambito del succitato programma – ha quasi sicuramente pagato e partecipato attivamente allo sviluppo del gioco, con l’intento di far preferire i propri prodotti ai giocatori di FFXIV. È quindi altrettanto probabile che Square Enix sia legata da accordi ben precisi in questo senso.
La questione inerente Xbox Live, comunque, rimane l’ostacolo più spinoso, ma indubbiamente l’appartenenza al programma promosso da nVidia rappresenta un ulteriore ostacolo che pare sbarrare la strada (per il momento) allo sviluppo di una ipotetica versione Xbox 360 di FFXIV .

Voi che ne pensate?