Ex sviluppatori di LA Noire stanno ancora lavorando “esclusivamente a progetti per Rockstar”

Gli sviluppatori originali di LA Noire starebbero lavorando a un nuovo progetto.

Il gioco, che si intitolerà Sowden House, è stato apparentemente rivelato su Instagram da Freyja Garbett, una compositrice e performer australiana, che ha postato un video in cui stanno registrando la musica del gioco:

“Dai creatori di L.A. Noire arriva Sowden House, un thriller psicologico ambientato nella Los Angeles degli anni ’40 che vi farà mettere in discussione la vostra sanità mentale.

Non avrei mai pensato di comporre per un videogioco, ma sono grato per questa opportunità! Questa è stata la seconda registrazione e presenta la ‘jazz band’.”

Il titolo Sowden House si riferisce alla casa di proprietà del dottor George Hodel, uno dei principali sospettati nel caso dell’omicidio di Black Dhalia. Il figlio di Hodel ha poi affermato che la vittima, Elizabeth Short, è stata uccisa nella casa stessa. Mentre lo studio Team Bondi, originario di L.A. Noire, ha chiuso i battenti dopo l’uscita di LA Noire, è stato costituito uno studio composto da ex membri del team, Video Games Deluxe. Questo studio ha lavorato a L.A. Noire: The V.R. Case files.

Nel 2020 la pagina LinkedIn dello studio affermava che lo studio stava lavorando a un progetto VR per Rockstar, editore dell’originale LA Noire.

“Dopo aver terminato L.A.Noire: The V.R. Case Files, accolto positivamente dalla critica, ci stiamo preparando per un nuovo progetto, un titolo open world AAA in VR per Rockstar. Il 2020 segna il nostro settimo anno di lavoro in esclusiva per Rockstar a Sydney e siamo entusiasti di affrontare questo progetto innovativo.”

[Aggiornamento] Video Games Deluxe ha rilasciato la seguente dichiarazione in merito al progetto:

“Stiamo lavorando esclusivamente a progetti per Rockstar. Abbiamo commissionato alcune musiche a Freyja Garbett, un compositore locale, per un progetto VR a cui stavamo lavorando alcuni anni fa, quando eravamo in pausa. È basato su un caso di LA Noire che non è stato selezionato, ma che era più una tech demo che altro. Non abbiamo idea se vedrà mai la luce, ma abbiamo deciso di completare la commissione della colonna sonora per sostenere un compositore locale”.