Ex sceneggiatore di Dragon Age boccia i dialoghi generati dall’IA
di: Luca SaatiDavid Gaider , noto per il suo lavoro nel team di sceneggiatori del franchise Dragon Age di BioWare, ha parlato dei dialoghi generati dall’intelligenza artificiale per i giochi, definendoli specificamente “poco brillanti” e “senz’anima”.
In risposta a un articolo di The Guardian su una demo di un gioco che utilizza dialoghi generati dall’IA, Gaider afferma che ogni volta che un team con cui ha lavorato credeva di poter utilizzare i dialoghi generati dall’IA per i giochi, si è rivelato poco brillante.
“Ogni volta abbiamo scoperto che, anche quando le linee procedurali erano state scritte da mani umane, il risultato finale una volta che erano state assemblate era… poco brillante. Senz’anima.”
La colpa, spiega Gaider, risiede nel fatto che la generazione procedurale delle missioni si limita a una semplice richiesta di uccidere un certo numero di nemici e così via non aggiungendo davvero niente in termini di narrazione o design.
Ah, yes. The dream of procedural content generation. Even BioWare went through several iterations of this: "what if we didn't need every conversation to be bespoke?" Unlimited playtime with dialogue being procedurally created alongside procedural quests! https://t.co/iTLAFgRDUk
— David Gaider (@davidgaider) May 29, 2023