Escape Factory come The Day Before: il nuovo titolo di Fntastic è un mix di asset già pronti
di: Luca SaatiIl lupo perde il pelo, ma non il vizio. Soltanto pochi giorni fa vi abbiamo segnalato il ritorno sulla scena videoludica di Fntastic, lo sviluppatore dietro il fallimento di The Day Before, con tanto di apertura di una campagna di raccolta fondi su Kickstarter di un videogioco chiamato Escape Factory.
Inutile dire che l’accoglienza del pubblico è stat freddissima con Fntastic che ha anche fatto mea culpa per il passato dichiarando di voler riconquistare la fiducia dei suoi clienti.
Tuttavia, la scarsa fiducia del pubblico ha portato i dataminer a scavare in Escape Factory scoprendo che le meccaniche di rete, lobby e matchmaking del gioco sono tutti esempi di “codice demo Unity”, tipicamente utilizzato da chi sta imparando a sviluppare giochi. Inoltre, la maggior parte della base di codice del gioco è costituita da risorse semplicemente “prelevate” dallo store di Unity, molte delle quali sono gratuite.
Come se non bastasse, Fntastic ha rimosso i commenti sul forum di Steam che parlavano di questo “inganno”. Il team ha anche bloccato attivamente chiunque sui social media parli in modo negativo o critico del gioco e del rebrand.
Una situazione che ricorda molto da vicino The Day Before che solo dopo il lancio è stato scoperto essere frutto di asset già pronti presi dallo store dell’Unreal Engine.