Secondo quanto riferito, Epic Games sta licenziando circa il 16% della sua forza lavoro. Jason Schreier di Bloomberg riferisce che l’azienda, responsabile dell’Unreal Engine e di Fortnite, “sta licenziando circa 900 dipendenti, ovvero circa il 16% del suo personale.

I tagli di posti di lavoro sono stati annunciati in una nota allo staff dal CEO di Epic, Tim Sweeney, in cui afferma che alcuni dei licenziamenti avverranno presso i rami Bandcamp e SuperAwesome.

“Da un po’ di tempo spendiamo molto più denaro di quanto guadagniamo, investendo nella prossima evoluzione di Epic e facendo crescere Fortnite come un ecosistema ispirato al metaverso per i creatori.

Ero da tempo ottimista sul fatto che avremmo potuto portare avanti questa transizione senza licenziamenti, ma in retrospettiva vedo che ciò non era realistico.

Anche se Fortnite sta ricominciando a crescere, la crescita è guidata principalmente dai contenuti dei creatori con una significativa condivisione delle entrate, e questo è un business con margini inferiori rispetto a quello che avevamo quando Fortnite Battle Royale è decollato e ha iniziato a finanziare la nostra espansione.

Il successo con l’ecosistema dei creatori è un grande risultato, ma significa un importante cambiamento strutturale per la nostra economia.

Le persone di Epic in tutto il mondo hanno compiuto sforzi continui per ridurre i costi, incluso il passaggio a zero assunzioni e il taglio delle spese operative su cose come marketing ed eventi. Ma ci siamo comunque trovati molto al di sotto della sostenibilità finanziaria.

Abbiamo concluso che i licenziamenti sono l’unica soluzione e che attuarli ora e su questa scala stabilizzerà le nostre finanze.”