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Electronic Arts: chi ci critica per non essere innovativi si sbaglia

Electronic Arts ritiene ingiuste le critiche sulla mancata innovazione

di: Luca "topmoller" Zerbini

Patrick Soderlund, executive di Electronic Arts, ritiene ingiuste le critiche di chi ritiene che la società non sia innovativa. Soderlund ha voluto sottolineare come l’azienda sia sempre alla ricerca di nuovi approcci di gioco, innovare non significa fare solo nuove IP.

“Un sacco di persone criticano EA per non essere innovativa. Ma guardate cosa ha fatto EA con Battlefield 3. Questo è un gioco che sembra qualcosa di mai visto prima. Guardiamo le animazioni e l’audio, guardiamo ogni singola parte dell’esperienza visiva e diciamo: come potremmo cambiarlo in meglio?

Io credo che se questa non è innovazione allora non so cosa significa innovare”.

Soderlund ha anche sottolineato come EA sia sempre pronta a sviluppare nuove IP, se la situazione dovesse cambiare allora sarebbe il primo a lasciare la società:

“Non c’è niente che abbiamo annunciato ma siamo sempre al lavoro su nuove IP. Personalmente, il giorno che smetteremo di fare nuove IP sarà il giorno in cui inizieremo a morire lentamente. Il giorno che smetteremo di pensare a qualcosa di nuovo che non sia Need for Speed, sarà probabilmente il giorno in cui lascierò l’industria dei videogiochi”.