Eidos: in Thief 4 un Garrett meno “gotico”
Rivisitato il protagonista del franchise in vista del prossimo capitolo
di: Luca "lycenhol" TrevissonGarrett, il protagonista del brand di successo Thief, è stato in parte rivisto da Eidos Montreal, durante i lavori per la realizzazione del quarto capitolo, in modo da renderlo più accettabile per un vasto pubblico.
Ne ha parlato il game director Nicolas Cartin a GameInformer, dicendo che Eidos Montreal gli ha lasciato piena libertà per rifare Garrett secondo la sua volontà:
Comunque abbiamo voluto mantenere il DNA centrale di quello che Garrett era; non lo abbiamo cambiato così tanto, dato che andava già bene.
Volevamo adattarlo alla platea più grande del mercato delle console moderno.
Nel gioco compie un numero maggiore mosse action; volevamo che il costume ed il completo riflettessero questo.
Agli inizi era più gotico; abbiamo smorzato tutte le cose che lo facevano percepire come gotico, come gli artigli scuri e cose del genere. Volevamo renderlo un po’ più confacente col gusto comune. Si, è un personaggio dark, ma non vogliamo che si dica che è gotico, anche se ha vissuto nel periodo vittoriano che era davvero gotico.
I precedenti lavori di Cantin hanno compreso Assassin’s Creed, nel quale ha disegnato Altair:
È la stessa cosa che ho fatto con Garrett. Entrambi sono personaggi che possono essere percepiti come mistici e volevamo renderli più figure orientate all’azione. Deve stare in una folla dei vostri NPC, oltre che in quella degli eroi sul mercato.
Le persone dicono spesso che è troppo bianco, o che è troppo nero, che risalta troppo – ma questa è davvero una cosa buona. Deve distinguersi in una folla di eroi.
Cantin ha dichiarato che Eidos Montreal voleva mostrare come un antieroe come Garrett potesse essere popolare rispetto al gusto comune.
Thief è stato rivelato la scorsa settimana, dopo anni in cui è stato mantenuto il più stretto riserbo. Sarà rilasciato nel 2014 per PC, PS4 e probabilmente per Xbox 8.