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Ecco i 20 studi che purtroppo abbiamo perso nel 2012

Ben 20 studi hanno chiuso i battenti nel 2012

di: Luca "topmoller" Zerbini

Quest’anno verrà ricordato per alcuni grandi videogiochi rilasciati ma purtroppo anche per la chiusura di ben venti studi diversi che, chi più chi meno, hanno contribuito a scrivere un pezzo di storia del settore. Difficile dire chi lascierà il vuoto maggiore, lasciamo a voi questo arduo compito. Vi elenchiamo i team ordinati in base alla longevità. il più vecchio è stato fondato nel 1973 e il più giovane nel 2011:

  • Hudson Soft (1973): noti per Bomberman
  • Sony Liverpool (precedentemente Psygnosis, 1988): noti per WipeOut
  • Spellbound Entertsinment (1994): noti per Desperados
  • ImaginEngine (1994): noti per Apples to Apples
  • Zipper Interactive (1995): noti per SOCOM
  • Rockstar Vancouver (precedentemente Barking Dog, 1998): noti per Max Payne 3
  • Big Huge Games (2000): noti per Rise of Nations
  • BigBig Studios (2001): noti per Pursuit Force
  • Black Hole Entertainment (2001): noti per Heroes of Might & Magic VI
  • THQ San Diego (precedentemente Midway San Diego, 2003): noti per UFC Undisputed
  • Multiverse Network (2004): noti per Firefly MMO
  • Monumental Games (2005): noti per Moto GP 10/11
  • 38 Studios (2006): noti per Kingdoms of Amalur: Reckoning
  • Ubisoft Vancouver (2006): noti per Motionsports Adrenaline
  • HB Studios Halifax (2007): noti per NBA Baller Beats
  • Paragon (2007): noti per City of Heroes
  • Bright Light (2008): noti per Harr Potter e il principe mezzo sangue
  • Dark Energy Digital (2008): noti per Hydrophobia
  • 4mm Games (2008): noti per Def Jam Rapstar
  • Hogrocket (2011): noti per Tiny Invaders