Due tabloids inglesi accusano Call of Duty per la strage di Newtown
Il mondo dei videogiochi sotto accusa per il massacro di Newtown
di: Luca "topmoller" Zerbini
I tabloids inglesi The Sun e The Daily Express accusano il mondo dei videogiochi per il tragico massacro di Newtown. I giornali puntano il dito sull’ossessione per Call of Duty del giovane killer Adam Lanza e sui videogiochi ricchi di sangue in genere che avrebbero avuto un ruolo non marginale nell’uccisione dei 20 bambini in Connecticut. Lanza era un appassionato del mondo militare e possedeva diversi poster nel seminterrato sugli equipaggiamenti bellici.
Fortunatamente altri giornali hanno rimarcato i disturbi mentali del giovane e l’eccessiva facilità con cui è possibile procurarsi un’arma da fuoco negli Stati Uniti piuttosto che accanirsi ancora una volta sul mondo dei videogames. Voi cosa ne pensate?