Dato che l’originale Dragon’s Dogma ha più di dieci anni, è lecito supporre che una parte consistente della base di giocatori del prossimo Dragon’s Dogma 2 non avrà molta (o nessuna) esperienza con il suo predecessore, ma secondo Hideaki Itsuno – direttore di entrambi i giochi – il sequel è fatto per essere adatto ai nuovi arrivati.

In una recente intervista a GamesRadar, Itsuno ha dichiarato che la conoscenza del primo gioco sarà “utile” in Dragon’s Dogma 2, ma non sarà obbligatoria.

“Il gioco inizia con un personaggio principale che ha perso la memoria. I personaggi intorno a voi vi spiegheranno le cose per aggiornarvi. Quindi, anche se è la prima volta che giocate a Dragon’s Dogma, potete tranquillamente immergervi.”