Don’t Nod ha pubblicato i suoi risultati finanziari per la prima metà del 2024, rivelando che i suoi ultimi titoli, Banishers: Ghosts of New Eden e Jusant, non hanno soddisfatto le aspettative di vendita.

I ricavi operativi totali sono diminuiti dell’11% rispetto all’anno precedente, passando da 16,5 a 14,6 milioni di euro. Ciò è principalmente dovuto al completamento dello sviluppo di Banishers e a causa della “sospensione temporanea di due linee di produzione”. Nonostante ciò, il fatturato dell’azienda è salito a 1,2 milioni di euro grazie ai successi dei titoli del passato come Vampyr e Life is Strange.

In risposta alla delusione dei risultati, Don’t Nod effettuerà una svalutazione di 24 milioni di euro delle attività di Jusant e Banishers e metterà temporaneamente in pausa due progetti in fase di progettazione, con una svalutazione di 7,6 milioni di euro, per “dare priorità alle risorse e massimizzare le possibilità di successo dei titoli con il maggior potenziale al momento”.

L’azienda si concentrerà sulle prossime IP in produzione con il maggior potenziale di successo nel breve termine, tra cui Lost Records: Bloom e Rage. Don’t Nod ha anche annunciato due progetti interni e due progetti di produzione esterna previsti per il prossimo anno.

Oskar Guilbert, CEO e presidente di Don’t Nod, ha così commentato i risultati:

“Siamo ovviamente delusi dalla nostra recente performance in un mercato estremamente competitivo e selettivo.

Nonostante l’ottima accoglienza da parte della critica, Jusant e Banishers purtroppo non hanno ottenuto i risultati commerciali che speravamo, determinando un peggioramento dei nostri risultati semestrali del 2024 e portandoci a considerare tutte le opzioni possibili per quanto riguarda la nostra tabella di marcia.”