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Don’t Nod annuncia una ristrutturazione interna, a rischio fino a 69 posti di lavoro

di: Luca Saati

Don’t Nod, lo studio francese che ha dato i natali alla serie Life is Strange e più di recente per l’apprezzato Banishers: Ghosts of New Eden, ha annunciato una ristrutturazione interna che metterà a rischio fino a 69 posti di lavoro.

Nonostante la consapevolezza dell’impatto che questo progetto avrà sui dipendenti, l’obiettivo è proteggere le risorse dell’azienda e ripristinare la sua capacità di ottenere risultati migliori in un settore sempre più competitivo. La decisione è motivata dal deterioramento dei risultati e dalla necessità di preservare la competitività in un ambiente di mercato sempre più esigente. Il progetto potrà influenzare la forza lavoro di Don’t Nod in Francia.

“A fronte del deterioramento dei risultati, e nonostante le azioni già intraprese, la società è ora costretta a prendere in considerazione un progetto di riorganizzazione per salvaguardare la propria competitività in un ecosistema sempre più esigente e concorrenziale.

Questo progetto potrebbe avere un impatto sulla forza lavoro di Don’t Nod in Francia e potrebbe riguardare fino a 69 posti di lavoro. Oggi si è svolto un primo scambio con gli organi di rappresentanza dei dipendenti e successivamente sarà avviato un processo di informazione-consultazione con questi stessi organi in merito a questo progetto.”

La ristrutturazione interna, ha precisato la società, ha l’obiettivo di razionalizzare le linee di produzione e di rafforzare il ruolo del comitato editoriale per rispondere meglio alle aspettative del mercato.

“I nostri risultati semestrali per il 2024 riflettono la sottoperformance economica della nostra ultima uscita, nonostante le solide valutazioni su Metacritic, nonché l’impatto contabile delle decisioni che abbiamo dovuto prendere.

Le misure iniziali di sostegno alle prestazioni annunciate la scorsa primavera non sembrano più sufficienti a mantenere la competitività dell’azienda.

Di conseguenza, oggi abbiamo presentato agli organi rappresentativi dei dipendenti un progetto di riorganizzazione che potrebbe portare Don’t Nod su una nuova traiettoria di sviluppo. Sono pienamente consapevole dell’impatto che questo progetto può avere su tutti i nostri dipendenti. Mettere al sicuro le risorse della nostra azienda e ripristinare la sua capacità di ottenere maggiori risultati in un settore sempre più competitivo e selettivo è estremamente necessario.”

Ha inoltre confermato che “in questi tempi difficili”, Don’t Nod continuerà a sviluppare Lost Records: Bloom & Rage, e i progetti non ancora annunciati P10 e P14 (la cui uscita è prevista entro la fine del 2027).