DmC: Capcom parla del frame-rate del gioco
Capcom e i trucchi di Ninja Theory per far sembrare un gioco a 30fps come un gioco a 60fps
di: Andrea "fomento" BolliniDmC: Devil May Cry, su console, gira a 30fps (fotogrammi per secondo), e, fin qui, niente di nuovo. Le novità, stando a quanto affermato da Capcom, si troverebbero nelle tecniche (scherzosamente definite dal publisher come “trucchi e magie”) utilizzate Ninja Theory per far sì che il titolo sembri girare a 60fps. Parlando con Eurogame, infatti, Hideaki Itsuno, ha rivelato che il recente lavoro di Capcom su Dragon’s Dogma ha aiutato a capire come far sembrare che un titolo in esecuzione a 30fps sembri a 60fps.
“Nel corso dello sviluppo di Dragon’s Dogma,” spiega Itsuno, “abbiamo fatto un sacco di sperimentazioni e prove su diverse tecniche utilizzabili con l’Unreal Engine; delle tecniche piuttosto elaborate che permettevano una risposta ai controlli che desse al giocatore la sensazione dei 60 fotogrammi al secondo. I 60 fotogrammi al secondo sono la velocità che il cervello e l’occhio possono raggiungere e capire, ma a 30 fotogrammi al secondo c’è una tecnica mediante la quale si possono sfruttare le capacità del cervello di riempire gli spazi vuoti: quindi, anche se si è in esecuzione a 30 fotogrammi al secondo, è possibile creare movimenti e pose in modo che il cervello, naturalmente, compili lo spazio vuoto con fotogrammi aggiuntivi. Inoltre, dal lato del giocatore, abbiamo fatto alcune modifiche in merito alla risposta ai comandi e su quanto si riflette sullo schermo”
Ninja Theory, dal canto suo, ha aggiunto che, mentre il gioco su PC gira a 60fps, lo studio ha optato per i 30fps su console al fine di poter inserire più contenuti su schermo e far sembrare tutti gli altri giochi molto più lenti se confrontati con DmC: Devil May Cry.
E voi, cosa ne pensate?