Devil’s Third – Tomonobu Itagaki si scaglia contro la stampa
di: Luca SaatiTomonobu Itagaki, creatore di Devil’s Third, in una recente intervista è tornato a parlare delle critiche ricevute dal suo ultimo videogioco criticando anche Nintendo of America:
“Ho una mia teoria in merito in quanto ho speso molto tempo a leggere le recensioni e analizzare la situazione. Devil’s Third è stato pensato come uno shooter di massa, quindi per poter essere apprezzato deve essere giocato con almeno un migliaio di persone sui server, ma Nintendo non ha lavorato bene in tal senso. La stampa ha provato il multiplayer ma il publisher non ha organizzato delle sessioni apposite con migliaia di giocatori connessi, impedendo ai giocatori di provare il multiplayer online così come era stato pensato e i loro giudizi si sono concentrati principalmente sulla campagna. Sono sicuro che se Devil’s Third fosse stato pubblicato da Microsoft, sono sicuro che non avrebbero fatto fatica a trovare 500 o 1000 giocatori da mettere sotto NDA così da permettere alla stampa di provare la modalità online. Ma Nintendo of America non lo ha fatto, questa è la realtà.
Non me la prendo con la stampa per non aver apprezzato l’online di Devil’s Third, però il 95% delle critiche negative sono arrivate proprio per il multiplayer, mentre il restante 5% è rappresentato da persone che cercavano visibilità e hanno ben pensato di criticare il mio gioco per ottenerla. La verità è che una persona ha scritto una recensione negativa e Nintendo of America non è intervenuta in nessun modo e così altre testate hanno fatto lo stesso. Le recensioni non sono state credibili, non le ho lette tutte ma quelle che ho letto non erano assolutamente oggettive. Le recensioni erano pessime ma i fan hanno apprezzato il gioco. Sono contento perché creo i giochi per loro e non per i media. Le vendite non sono state buone ma ai giocatori è piaciuto e continueremo a lavorare sulla versione PC. Se Devil’s Third fosse così brutto come dice la stampa, saremo mai riusciti a trovare un publisher per l’edizione Windows? Assolutamente no. I giocatori sanno che Devil’s Third è un bel gioco, oltretutto i fan non si fidano veramente delle recensioni, preferiscono basarsi sul parere di altri utenti.”