Nell’annunciare i licenziamenti di 220 dipendenti, Bungie è stata molto chiara nello specificare che nel suo futuro si dedicherà a continuare il supporto a Destiny 2 e a proseguire lo sviluppo di Marathon. Vi era anche un altro progetto in sviluppo, un action sci-fi, che passerà a un altro studio che farà parte dei Playstation Studios.

Alcuni rumour sul web segnalavano della cancellazione di Destiny 3, ma a fare chiarezza è arrivato Jason Schreier di Bloomberg. Il giornalista ha dichiarato che Destiny 3 non è stato cancellato semplicemente perché non è mai stato in sviluppo.

C’era un progetto chiamato Payback, ma è stato cancellato ben prima dell’ultima ondata di licenziamenti. Payback era uno spin-off di Destiny.