Tecmo Koei sembra aver chiuso bene il suo secondo trimestre, nella giusta direzione per raggiungere il milione di copie postosi come obiettivo per Dead or Alive 5.

La compagnia registra un profitto complessivo di 4.2 miliardi di yen, +1.8% rispetto al 2011, con un incameramento di 13.7 miliardi, +0.7% rispetto al 2011.

Quella del Game Software rimane la divisione più lucrativa della compagnia, anche se sta lentamente perdendo peso rispetto a quello dei Pachinko and Media & Rights.

Mancano ancora i rapporti in inglese, ma sembra che il solo Dead or Alive 5 abbia raggiunto quota 580.000 copie, sulla buona strada per il traguardo del milione previsto per il ciclo di vita del fighting game.

La consumer game division ha registrato un profitto operativo complessivo di 869 milioni di yen (10.9 milioni di dollari) come risultato degli sforzi su Dead or Alive 5, unitamente ad altri lanci mondiali come Pokemon Conquest e One Piece: Pirate Warriors, oltre alle esclusive giapponesi di Samurai Warriors Chronicle 2nd per 3DS, Warriors Orochi 3 Special per PSP e Nobunaga Ambition: Tendou venduto col Power-Up Kit per Vita.

Tecmo Koei riporta di essere soddisfatta delle vendite dei DLC e dei riordini per approviggionamento dei rivenditori.