Days Gone, il director spiega le idee per il sequel che non verrà mai realizzato

Intervistato da USA Today, Jeff Ross, game director di Days Gone, ha svelato alcuni dettagli sul sequel del gioco zombie esclusivo Playstation che purtroppo non verrà mai realizzato.

La narrativa sarebbe sempre stata il focus del gioco con un approfondimento del rapporto tra Deacon e la moglie Sarah. Anche la moto avrebbe svolto un ruolo di primo piano come il suo predecessore. In generale però il tono del gioco sarebbe stato espanso in una direzione più tecnologico grazie alla tecnologia NERO che avrebbe offerto al giocatore nuove risorse da gestire. Il mondo di gioco sarebbe stato più dinamico con un maggior numero di animali, nemici e alleati che avrebbero diversificato l’esplorazione. Si potevano ammirare lupi impegnati in battute di caccia in brando, o orsi intenti a scavare tra i rifiuti. Deacon avrebbe potuto pure nuotare, feature eliminata dal primo episodio poiché il team non aveva avuto il tempo di rifinirla.

L’idea con Days Gone era di creare una trilogia con il primo capitolo che fungeva da base per costruire i suoi successori come Batman Arkham e Uncharted. Con i sequel il team voleva inserire tutti quegli elementi che non sono entrati nel primo episodio.