David Cage: "Le critiche ai quick-time event? Solo sciocchezze"

“Sciocchezze! Solo sciocchezze! Voglio dire, qual’è il problema? In passato abbiamo rilasciato Fahrenheit. La gente sà molto bene il tipo di bilanciamento che c’era. E questo bilanciamento è molto simile a quello che abbiamo adottato per Heavy Rain.

Io credo che le persone che non hanno visto nessuna demo, o che non hanno mai provato il gioco, siano leggermente confuse dal fatto che l’interfaccia sia in 3D. Non sono quick time event. Cammini. Sei libero di esplorare. E’ solamente l’interfaccia, che invece di avere icone in 2d negli angoli dello schermo, ha i comandi inseriti nella scena. Questa è l’unica differenza.
Tu controlli il personaggio secondo per secondo, e il bilanciamento è molto simile a quello di Fahrenheit. Non c’è nessuna differenza.”

“Vedi, quando tu crei un first-person shooter, basta che guardi i primi 10 secondi e ti sei già fatto l’idea del tipo di gioco. Ma quando vedi un gioco che non ha riferimenti che puoi trovare nella realtà, quindi molto differente, diventa più difficile comprenderlo a fondo. Alcune persone si immaginano le cose. Non bisogna essere preoccupati. Non è basato sui quick-time event. Lo scopo principale di Heavy Rain è di narrare una storia attraverso cutscene ma anche attraverso il gameplay. Sarei stupido a voler rilasciare solamente un qualcosa fatto di cutscene. Cioè, dove sarebbe il bello? Allora avrei fatto meglio a fare un film. Sarebbe ridicolo.”