David Cage: "Heavy Rain non può considerarsi un videogioco"
Console tribe news - David Cage: "Heavy Rain non può considerarsi un videogioco"
di: Bahamut ZeroLo sappiamo: Heavy Rain è un’esperienza senza precedenti nel mondo dei videogames, ha alle spalle una visione artistica adulta e coraggiosa, uno script più lungo di qualsiasi kolossal hollywoodiano, e non girerebbe mai su Xbox 360.
L’ultima di David Cage è che Heavy Rain, in effetti, non è nemmeno davvero un videogioco. La sfida consiste nel riuscire ad immaginare e poi esprimere quella parola che meglio potrebbe descrivere la sconvolgente esperienza emotiva rappresentata da questo nucleo di pura emozione, ma quella parola non esiste.
<< Heavy Rain è una storia, una storia da vivere quasi in senso fisico, cambiandola, scoprendola, analizzandola per renderla unica, vostra.
Un “film-interattivo”? Definirlo così potrebbe aver senso, dato che si tratta di una storia visuale che il giocatore andrà a modificare con le sue azioni. >>
Poichè però il grande pubblico tende ad identificare le parole “film-interattivo” con una serie di sequenze video intervallate di tanto in tanto da una scelta da parte del giocatore, Cage tiene a precisare che Heavy Rain è ben altro.
<< Secondo molti, non esiste altro modo di raccontare una storia se non facendo ricorso alle cut-scenes. In Heavy Rain il giocatore ha il pieno controllo sulla situazione in ogni momento. Tutto è fatto in modo fluido e continuativo, senza cutscenes, senza strani cartelli lampeggianti che ricordano al giocatore le scelte da effettuare. E’ qualcosa di unico.
Nella mia mente, Heavy Rain non è nemmeno più un videogioco. E’ completamente interattivo e si discosta da tutti canoni tradizionali a cui siamo abituati. Se avrà il successo che merita, è probabile che dovremo inventare un nuovo nome per questo tipo di esperienza. >>