Darksiders 3 non rientra nella nostra strategia dice Crytek
Crytek non è intenzionata a proseguire la serie
di: Fabio "Spaceman" BlasiIl CEO di Crytek Cevat Yerli, ha spiegato che all’inizio non voleva puntare su Vigil all’asta, ma che aveva già preso contatto con il fondatore David Adams.
Siamo rimasti sorpresi che nessuno facesse offerte per Vigil. Ci sarebbe piaciuto offrire qualcosa noi, ma c’erano troppe incognite. Quando abbiamo visto che nessuno aveva fatto offerte, ho pensato che forse avremmo potuto ricosiderare la cosa. Alla fine abbiamo deciso di non fare offerte perchè i progetti su cui lo studio stava lavorando non rientravano nella nostra strategia, ma mi piaceva molto David, mi ha fatto una buona impressione, come qualcuno che gli importa davvero e ci mette passione in quello che fa e come qualcuno che ha passione per il team con cui lavora.
Yerli ha quindi poi deciso di assumere 20-30 persone dello staff di Vigil, ma a quanto pare i loro progetti in corso non verranno portati a termine.
Una parte della storia di Vigil che non si ripeterà presto è Darksiders, questa IP per molti giocatori ha portato la loro attenzione allo studio. Non è quello che serve ora a Crytek. non volevamo continuare con Darksiders III, dato che non rientra nella nostra strategia. Non abbiamo messo il team su un gioco in particolare.
Sembra quindi che chi voleva vedere la fine della serie di Darksiders dovrà mettersi il cuore in pace, almeno per un po’, magari in futuro Crytek deciderà che è il momento giusto per continuare la serie Darksiders.