Crytek parla della sua attuale situazione economica
Buone notizie dai creatori del CryEngine
di: Luca SaatiSi è parlato molto ultimamente della crisi economica che sta colpendo Crytek, con dipendenti che non ricevono gli stipendi, il team che è al lavoro su Homefront: The Revolution sembra aver interrotto lo sviluppo e alcune figure importanti che stanno migrando verso altri lidi.
Dopo un periodo di silenzio, finalmente Crytek ha rilasciato un comunicato ufficiale sulla situazione.
Nelle scorse settimane ci sono state notizie a proposito dei presunti problemi finanziari di Crytek. Dopo aver aggiornato a riguardo i nostri dipendenti, siamo ora in grado di dare maggiori informazioni anche a stampa e fans.
Sappiamo che il flusso di informazioni tra noi e i nostri dipendenti non è sempre stato buono come sarebbe dovuto essere e speriamo capiate che non è sempre stato possibile condividere pubblicamente i dettagli dei nostri piani.
Come l’industria dei videogiochi nel suo complesso, Crytek è in una fase di transizione. La nostra evoluzione da studio di sviluppo a publisher online ha richiesto di riorganizzare le nostre strategie. Queste sfide vanno fianco a fianco con le incrementate richieste di capitale, che siamo riusciti ad assicurarci.
Ora possiamo concentrarci su di una strategia a lungo termine e sulle nostre competenze chiave. Chiediamo gentilmente comprensione per il fatto che non comunicheremo ulteriori dettagli relativi ai nostri sviluppi e ai progressi.
Inoltre, grazie alla nostra organizzazione, al nostro capitale, al portfolio e alle nostre tecnologie, abbiamo realizzato le fondamenta di quello che sarà il futuro di Crytek, non solo nel breve termine, ma nel lungo termine.
Siamo grati del supporto e dell’incoraggiamento che abbiamo ricevuto dalla nostra community e dai nostri partner, e per il contributo dato dal nostro staff. Continueremo a impegnarci in quello che sappiamo fare meglio nel tentativo di sviluppare le esperienze e le tecnologie migliori per tutti gli amanti dei videogiochi.
Siamo convinti che rilasceremo nuove notizie positive in futuro.