Crisi PSN: l’ADOC minaccia una possibile class action contro Sony
Console tribe news - Crisi PSN: l'ADOC minaccia una possibile class action contro Sony
di: Luca "topmoller" ZerbiniNon è solamente l’Information Commissioner’s Office (ICO) l’unica autorità competente ad aver mosso i primi passi per verificare l’eventuale responsabilità di Sony nella vicenda legata alla mancata tutela delle informazioni personali degli utenti del PSN. Ora anche i giocatori italiani saranno rappresentati grazie all’Associazione per la difesa e l’orientamento dei consumatori (ADOC) che ha intrapreso i primi passi per valutare le cause della violazione della privacy ed eventualmente valutare una class action contro Sony per difendere oltre un milione e mezzo di utenti italiani a rischio di un furto di dati sensibili.
“Abbiamo segnalato al Garante della privacy il possibile furto di dati sensibili subito dagli utenti italiani del Playstation Network di Sony, stimiamo in circa un milione e mezzo il numero di utenti italiani registrati al network, di cui circa il 70% è da considerare frequentatore abituale. C’è il rischio che gli utenti abbiano subito il furto di nome, indirizzo email, data di nascita, password, login e online ID del network, nonché dei dati della carta di credito utilizzata per gli acquisti in rete. Qualora fosse accertato il furto non escludiamo una class action nei confronti di Sony per la mancata protezione dei dati personali degli iscritti e per la tardiva comunicazione agli stessi della grave situazione, al fine di ottenere il risarcimento dei danni subiti. Chiunque fosse interessato può rivolgersi alla sedi dell’Adoc per ottenere maggiori informazioni.”
Adoc per il momento consiglia di seguire questi semplici passi:
- Sospendere presso la propria banca la carta di credito registrata sul network.
- Cambiare la password dell’indirizzo e-mail utilizzato per la registrazione.
- Fare attenzione a eventuali truffe via mail, telefono e posta cartacea in cui vengono richiesti informazioni personali o dati sensibili.