Crisi economica in casa Nintendo

Brutta aria dalle parti di Kyoto. Da quanto emerge nell’ultimo numero di Nikkei, quotidiano economico giapponese, il colosso videoludico Nintendo secondo le previsioni registrerà una perdita pari a 100 miliardi di Yen (1.32 miliardi di dollari), per quanto riguarda il primo semestre dell’anno 2011, sorprendendo gli stessi analisti della compagnia che avevano pronosticato un debito pari circa alla metà della reale cifra stimata. Un tale stato di allerta sembra sia dovuto in parte alla gravosa spesa dei tassi di cambio ed alla perdite causate dal flop 3DS. Al momento comunque, Nintendo, che registra tra l’altro una flessione del 7.5% in quote azionarie, non ha commentato i dati sopra citati e non resta che attendere domani per esaminare i dati ufficiali.