Si è parlato spesso di quanto spende Sony per costruire una PS3 ma non era chiaro se ancora spende di più di quanto guadagna, a toglierci il dubbio ci pensa iSuppli, una società col compito di analizzare le singole parti di un accessorio elettronico e stimarne il valore.

iSuppli aveva già fatto questo calcolo a fine 2006 sulla prima versione della PS3, appena uscita in America, quando ancora costava 600$ e secondo loro la Sony spendeva circa 840$ a console.
Ora ha rifatto il calcolo e Sony spenderebbe all’incirca 445$, quindi un 47% in meno, ma anche il prezzo della console nel frattempo è sceso a 400$ e quindi sarebbe ancora in perdita, almeno in America visto che da noi costa 400?.

Interessante come abbia fatto Sony a ridurre così tanto il costo di produzione; oltre ad aver rimosso i processori della PS2 per l’emulazione, ridotto il processo produttivo del processore principale, che ha fatto calare il suo prezzo dagli $89 calcolati al lancio agli attuali 46$, e della GPU hanno anche ridotto il numero dei componenti interni da 4,048 elementi a 2,820 utilizzando dei chip combinati in grado di compiere più funzioni.