Comparazione grafica tra le versioni Xbox 360 e PS3 di Dead Rising 2
Console tribe news - Comparazione grafica tra le versioni Xbox 360 e PS3 di Dead Rising 2
di: Antonio "Difio" Di FinizioOgni possessore di entrambe le console “HD”, in occasione dell’uscita di ogni titolo multipiattaforma si trova sempre davanti ad un grande dilemma: per quale console comprare il gioco?
Fortunatamente in giro per il web ci sono gruppi di esperti che analizzano accuratamente entrambe le versioni del titolo preso in esame e ne determinano quello riuscito meglio. Il turno stavolta è stato quello di Dead Rising 2, posto sotto la lente d’ingrandimento di Digital Foundry.
Dall’analisi è emerso che entrambe le versioni, quella PlayStation 3 e Xbox 360, fanno utilizzo di un filtro multi-sampling anti aliasing a 2X. Se però sul piano dei filtri AA si hanno risultati uguali, ciò non si può dire per la risoluzione nativa del gioco. Se per Xbox 360 si parla di 720p nativo, per PS3 bisogna scendere sotto la soglia dell’HD con una risoluzione di 1024x576p. Nonostante questo, dicono gli esperti, la qualità dell’upscaling è abbastanza alta da nascondere i difetti congentiti, seppur comunque ogni tanto si possono intravedere.
Sul fronte del tearing, la versione Xbox 360 negli spazi chiusi ha il v-sync attivato con un framerate costante a 30fps. Negli spazi aperti con un orizzonte lontano, invece, quando il framerate scende sotto i 30fps il v-sync viene disattivato in modo da garantire un fluido gameplay a scapito di qualche errata sincronizzazione dei frame.
Anche sotto questo aspetto la versione PS3 ha risultati meno performanti rispetto alla sua controparte. Qui infatti il v-sync risulta sempre disattivato, qualsiasi il tipo di ambiente o i fotogrammi per ogni secondo.
Per il resto la versione PS3 esce comunque sconfitta: è possibile notare nel gioco alcune texture di minor qualità rispetto alla versione Xbox 360, in taluni casi delle ombre assenti ed effetti luce minori e infine manca un filtro di profondità nelle cutscene.
I ragazzi di Digital Foundry comunque ci avvisano che giocando molte di queste differenze sono lievi, lo stesso tearing c’è ma si nota poco nel complesso. Ciò nonostante è evidente come questo gioco abbia visto Xbox 360 come piattaforma principale di sviluppo.
Vi rimandiamo all’articolo completo dove troverete materiale audiovisivo e fotografico in merito a quest’analisi.