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Chris Avellone si unisce a Republic Games per un ambizioso RPG ispirato all’età d’oro del genere

di: Luca Saati

Chris Avellone, celebre autore e game designer noto per il suo lavoro su titoli come Fallout: New Vegas, Star Wars Jedi: Fallen Order e Star Wars: Knights of the Old Republic II, si è ufficialmente unito al team di Republic Games per lavorare su un nuovo e ambizioso gioco di ruolo fantasy.

Lo studio, fondato lo scorso anno da Adam Williams – ex lead writer di Detroit: Become Human e Star Wars Eclipse presso Quantic Dream – è sostenuto dal publisher Krafton e attualmente impegnato nello sviluppo di un RPG oscuro e maturo.

In occasione dell’annuncio della collaborazione con Avellone, Williams ha condiviso ulteriori dettagli sul progetto, dichiarando a Eurogamer:

“Come ci si aspetta da questo team, il nostro RPG presenterà una storia ricca e interessante, con molte scelte significative, ramificazioni e finali alternativi. Il mondo di gioco sarà dominato da un regime totalitario che cerca di soffocare una ribellione. Il giocatore potrà unirsi a fazioni concorrenti e stringere alleanze, avendo la libertà di diventare l’eroe – o l’antieroe – che desidera essere.”

Il gioco sarà inoltre attraversato da una forte componente profetica e soprannaturale, che eleverà l’avventura verso un tono mitologico. Non mancheranno gli elementi classici del genere: combattimento, creazione del personaggio, compagni reclutabili, romance e molto altro, per un’esperienza che punta a unire la profondità dei grandi RPG del passato con una narrazione interattiva di nuova generazione.

“Chris è un maestro della narrazione interattiva. Siamo felicissimi di averlo con noi nel team di Republic Games.”

Dopo essere stato coinvolto in accuse di molestie nel 2020 – da cui è stato assolto nel 2023 – alcuni studi avevano scelto di prendere le distanze da Avellone. Ora, con la sua reputazione riabilitata, lo scrittore torna ufficialmente nel panorama dello sviluppo tripla-A.

In una dichiarazione pubblica, Avellone ha raccontato:

“Quando Adam mi ha mostrato la sua visione e il design del progetto, ho chiesto subito di poter collaborare. Fortunatamente, ha accettato. Amo i principi di design che ha impostato per il gioco e ancora di più l’impianto narrativo che sta sviluppando. Essere coinvolto sin dalle fasi iniziali è un’occasione rara e speciale in questo settore.”