Chris Avellone, veterano dell’industria noto per aver contribuito alla scrittura di videogiochi come Fallout New vegas, Star Wars Knights of the Old Republic, Planescape Torment e molti altri, è finito sotto accusa per molestie sessuali. Il tutto è partito da una donna su Twitter che ha denunciato presunti comportamenti di Avellone ed è stata seguita dall’attuale PR di Riot Games, Jacqui Collins, che ha pubblicato degli screenshot di una conversazione tra lei e Avellone risalente al 2014.

Immediatamente è arrivata la presa di posizione di Techland, la software house polacca che stava collaborando proprio con Avellone allo sviluppo di Dying Light 2. Techland ha infatti annunciato di aver chiuso la collaborazione con il veterano:

“Trattiamo i casi di molestie sessuali e mancanza di rispetto alla stessa maniera e abbiamo tolleranza zero per comportamenti di questo genere. Tale filosofia la applichiamo sia che si tratti di nostri impiegati che di consulenti esterni, come Chris Avellone. Ecco perché, insieme a Chris, abbiamo deciso di porre fine alla nostra collaborazione. Stiamo ancora lavorando a Dying Light 2 per consegnarvi l’esperienza che vi abbiamo promesso. Sia il nostro team dedicato al comparto narrativo, fino ad ora supportato da Chris Avellone, e l’intero team di sviluppo di Dying Light 2 continua ad avanzare spedito e secondo i piani annunciati all’inizio dell’anno corrente.”

Anche Paradox Interactive ha preso le distanze affermando di aver rimosso interamente il contributo di Avellone in Vampire The Masquerade Bloodlines 2 specificando come il coinvolgimento dello scrittore fosse minimo. Il lavoro di Avellone verrà quindi rimosso del gioco, ma lo sviluppo procede.

Discorso simile per The Waylanders con la scrittrice Emily Grace Buck che ha confermato l’allontamento di Avellone dal progetto e che la maggior parte della storia è stata scritta da lei stessa. La scrittrice darà un’occhiata al lavoro svolto da Avellone per capire come muoversi.

Al momento Chris Avellone non ha ancora commentato la vicenda, bisogna comunque precisare che al momento le accuse si sono limitate ai social network e non si sono trasformate in una denuncia formale.

https://twitter.com/emilybuckshot/status/1274389752301498370