Lo scorso Ottobre vi abbiamo segnalato sulle nostre pagine la richiesta di Andrzej Sapkowski un risarcimento di 16 milioni di dollari a CD Projekt RED per i diritti su The Witcher 2: Assassins of Kings e The Witcher 3: Wild Hunt. L’accordo originale infatti faceva riferimento solo al primo episodio della serie e non ai successivi che hanno riscosso un successo ancora maggiore. Il contenzioso tra le due parti si è chiuso con un accordo che vede CD Projekt RED pagare a Sapkowski delle percentuali di guadagno senza però raggiungere i 16 milioni di dollari inizialmente richiesti dall’autore. Un compromesso tra le due parti con l’obiettivo, da parte di CD Projekt RED, di mantenere una “buona relazione” con l’autore.
Il creatore di The Witcher chiede 16 milioni per i diritti sui videogiochi a CD Projekt RED
CD Projekt RED risponde alla richiesta di 16 milioni di dollari da parte del creatore di The Witcher
The Witcher 3: Wild Hunt è un gioco di ruolo di nuova generazione incentrato sulla trama e ambientato in un universo aperto, caratterizzato da un'ambientazione fantasy mozzafiato in cui ogni scelta comporta delle conseguenze. In The Witcher si indossano i panni di un esperto cacciatore di taglie incaricato di trovare una ragazza oggetto di una profezia in un universo fantasy aperto ricco di città mercantili, pericolosi valichi di montagna e caverne da esplorare. Addestrati fin da bambini e mutati per ottenere abilità, forza e riflessi sovrumani, i witcher sono al contempo dei reietti e gli unici in grado di affrontare i mostri che popolano il loro mondo. Ideato per offrire un'avventura senza fine, l'universo aperto di The Witcher segna un nuovo standard quanto a dimensioni, ricchezza e complessità.
The Witcher 3: Wild Hunt è un videogioco del genere Azione/Avventura, Gioco di ruolo sviluppato da CD Projekt RED Sp. z o.o. e pubblicato da Bandai Namco Entertainment per PC, Playstation 4, Xbox One.
La data di uscita di The Witcher 3: Wild Hunt è il 19 maggio 2015 per PC, Playstation 4, Xbox One.
Finalmente è riuscito a ottenere quello che voleva, ma per come è andata la vicenda non se li merita. Comunque buon per lui.
Chissà se becca qualcosa per i diritti di netflix
adesso sarà (parzialmente) contento del successo