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Capcom rivede la politica dei DLC sul disco del gioco

I DLC non saranno più sullo stesso supporto del gioco finale

di: Luca "lycenhol" Trevisson

Il vice presidente senior Christian Svensson ha detto che Capcom, l’azienda in cui ricopre incarico dirigenziale, ha intenzione di accogliere i feedback giuti sul suo forum, riguardanti l’impopolare questione dei DLC inclusi nel supporto dei giochi, e sembra voglia cambiare completamente modo di agire:

Vorremmo rassicurarvi che abbiamo ascoltato i vostri commenti e che è iniziato il processo di revisione delle modalità in cui distribuire i contenuti aggiuntivi in futuro.

Il commento del dirigente fa capire l’intenzione di Capcom di eliminare i DLC su disco e di scusarsi dato che i titoli dell’immediato futuro faranno ancora uso di questa tecnica:

Dato che il processo è iniziato solamente dal mese scorso, o giu di li, ci saranno alcuni titoli, per i quali lo sviluppo è iniziato un po’ di tempo prima e che sono previsti per i mesi a venire, per i quali non siamo in grado di cambiare  il modo in cui saranno diffusi i contenuti post release.

Svensson fa riferimento a Dragon’s Dogma, la prossima release Capcom, la quale avrà i DLC su disco, dato che la decisione era stata presa nelle prime fasi dello sviluppo.

Il dirigente aggiugne che non tutti i DLC che hanno intenzione di proporre per l’action RPG sono sul disco, e che i contenuti compresi nel gioco “iniziale” garantiranno “30 – 40 ore di gameplay”, che arrivano “a circa 100 ore” se il player risolve tutte le quest secondarie:

Volevamo semplicemente che le persone conoscessero in anticipo i perchè, i per come e in che direzione abbiamo intenzione di muoverci in futuro. Siete stati ascoltati. Grazie.

Sono mesi che Capcom è criticata per la strategia dei DLC su disco, che ha interessato Ultimate Marvel vs Capcom 3, Street Fighter x Tekken ed Asura’s Wrath.