Capcom: Resident Evil 6 non è un survival horror
Resident Evil 6 sarà la produzione più grande di Capcom
di: Luca "topmoller" ZerbiniCapcom ha definito Resident Evil 6 come la sua produzione più grande e più ambiziosa di sempre, più di 600 persone sono immerse nel lavoro per realizzare il miglior gioco possibile. La serie ha preso una strada diversa negli ultimi capitoli rispetto agli esordi e anche l’episodio numero 6 non sarà da meno tanto che il publisher definisce il titolo un “horror drammatico” e non un “survival horror“.
Il produttore esecutivo Hiroyuki Kobayashi ha spiegato che “Resident Evil 6 è la produzione su più larga scala nella storia di Capcom. Tra i 150 membri dello staff giapponese e gli altri collaboratori sparsi nel resto del mondo, ci sono più di 600 persone coinvolte. Si tratta del titolo più ambizioso della serie“. Inoltre Kobayashi ha aggiunto che il gioco offrirà “il più grande mondo di gioco e l’esperienza più profonda mai sperimentata prima“.
Sembra che Capcom stia cercando di togliere alla serie l’etichetta di survival horror, infatti il producer descrive Resident Evil 6 come “una miscela tra azione e survival horror, qualcosa che ci piace chiamare horror drammatico“. Il 20 novembre i possessori di Xbox 360 e PlayStation 3 scopriranno con i propri occhi cosa intende Kobayashi. Vi lasciamo riproponendovi il trailer di lancio rilasciato da Capcom in occasione dell’annuncio ufficiale.