Capcom continua a rispondere alle molte provocazioni sollevatesi sulla rete circa il rilascio del DLC contenente la discussa modalità Versus di Resident Evil 5.
Dopo esser stata fortemente attaccata per la dichiarazione colorita di un suo portavoce circa il fatto che i contenuti scaricabili fossero a pagamento e non gratuiti, l’ultima pietra dello scandalo riguardava il “peso” virtuale della nuova modalità di gioco. Molti utenti hanno pagato controvoglia 400 Microsoft Points o 4,99? a seconda della loro piattaforma di riferimento per potere accedere ad un file di soli 1,8 megabytes.
La cosa ha portato al sospetto di molti che in realtà tali contenuti fossero già presenti all’interno del disco di gioco e che Capcom volesse così lucrare in maniera davvero poco corretta.

Sulla questione interviene oggi Christian Svensson, vice presidente della divisione Strategic Planning & Business Development di Capcom, spiegando che se il file fosse stato una semplice “chiave” per accedere a contenuti già esistenti il suo peso sarebbe stato inferiore a 100 kilobytes. Le ridotte dimesioni si spiegano col fatto che le missioni si basano su livelli, personaggi e textures i cui dati sono già sul disco del gioco completo, ma per quanto riguarda la nuova modalità Versus in se per sè, essa è composta da codice totalmente inedito.