Call of Duty: WWII – I videogiochi possono portare avanti anche temi educativi
di: Luca SaatiMartin Morgan, scrittore, autore e storico al lavoro su Call of Duty: WWII, in una recente intervista ha parlato del rapporto tra videogiochi e cultura. Secondo Morgan, videogiochi come Call of Duty: WWII sono un buon modo per preservare la memoria storica di determinati eventi come ad esempio la seconda guerra mondiale. I videogiochi infatti sono molto popolari tra i giovani e hanno il potenziale per arricchirli culturalmente:
“In passato ho scritto due libri ma nessuno li ha letti. Le persone in questa società leggono sempre meno. Cosa rimpiazzerà i libri? Probabilmente progetti come questo, con forti temi emozionali e capaci di portare avanti anche temi educativi.”