Call of Duty, nel 2020 Vietnam e nel 2021 il sequel di Modern Warfare

Il noto insider The Gaming Revolution ha fornito un ulteriore aggiornamento sul prossimo capitolo della serie Call of Duty. Dopo aver svelato l’ambientazione in Vietnam come vi abbiamo già riportato un paio di giorni fa, l’insider ha spiegato che c’è ancora qualche indecisione sul nome e che da qui all’annuncio la situazione potrebbe cambiare. Durante lo sviluppo sono state prese in considerazione 50 opzioni come Black Ops Reboot o Black Ops V. Activision vuole presentare il gioco come sviluppato principalmente da Sledgehammer Games con il supporto di Raven Software e Treyarch, così da far crescere la reputazione del team in vista di un altro Call of Duty previsto per il 2022. Infine sembra che nel 2021 ci sarà il sequel di Modern Warfare sviluppato da Infinity Ward.

Call of Duty: Vietnam sarà il nome del prossimo capitolo della serie FPS?

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