Call of Duty 2024 sarà ambientato durante la Guerra del Golfo?
di: Luca SaatiLo scorso weekend alcuni fan di Call of Duty hanno potuto testare l’alpha di Warzone Mobile. Il codice sorgente è finito nelle mani dei data miner che hanno scoperto il vaso di Pandora con informazioni su tutti i capitoli futuri della saga a partire dal prossimo Modern Warfare 2 fino ai capitoli più lontani.
Per quanto riguarda Modern Warfare II, il leak si limita a svelare l’elenco delle armi, perks, killstreak e delle mappe, per poi toccare la modalità DMZ. Passando a Warzone 2.0 viene confermata la meccanica di interrogatorio. Si tratta nella sostanza di informazioni di cui vi abbiamo già parlato in altri articoli.
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Ben più importanti sono le anticipazioni sul prossimo capitolo principale della saga di Call of Duty presumibilmente in uscita nel 2024 e in sviluppo presso Treyarch. Nel codice sorgente ci si riferisce al gioco con il nome in codice T10. Da notare che T9 era il nome in codice di Black Ops Cold War.
I file relativi a questo gioco menzionano il Lockheed F-117 Nighthawk, ampiamente utilizzato dalle forze armate statunitensi durante la Guerra del Golfo, e riferimenti Mogadiscio.
Queste informazioni suggeriscono che il gioco sarà un sequel diretto di Black Ops Cold War e avrà come ambientazione la Guerra del Golfo e la Guerra Civile Somala. Il Nighthawk è infatti uno dei mezzi militari più utilizzati durante la Guerra del Golfo, mentre Mogadiscio potrebbe riferirsi alla battaglia di Mogadiscio del 1993, uno degli eventi più violenti della guerra civile somala, iniziata nel 1986 e che non si è ancora conclusa.